Come disattivare la funzione aggiornamenti automatici

Basta avere una anche minima dimestichezza con strumenti ampiamente diffusi, come computer e smartphone per aver quantomeno sentito parlare di aggiornamenti. In genere gli aggiornamenti dei software e dello stesso sistema operativo sono sempre un’occasione importante per migliorare performance e in molti casi sicurezza, ma capita anche che dopo un aggiornamento qualcosa che prima funzionava bene improvvisamente ci dia dei problemi. Eliminare un aggiornamento, facendo il cosiddetto downgrade non sempre si rivela un’operazione facile e se non abbiamo un backup o un punto di ripristino rischiamo non poche seccature.

Come detto in genere gli aggiornamenti non creano problemi, ma se ad esempio abbiamo un sistema un po’ datato, richiedono una certa attenzione. I più diffusi e utilizzati sistemi operativi, come ad esempio Windows spesso effettuano in modo automatico e con una frequenza anche piuttosto ravvicinata, una notevole quantità di aggiornamenti, se abbiamo avuto brutte esperienze a riguardo o semplicemente desideriamo avere un maggiore controllo su cosa effettivamente installare sul nostro computer, potremo decidere di disattivare la funzione di aggiornamento automatico. Ad esempio se abbiamo un sistema operativo o magari una stampante un po’ datati e non vogliamo correre il rischio che l’attuale configurazione, che soddisfa pienamente le nostre esigenze, smetta per qualche motivo di funzionare, disattivare gli aggiornamenti potrebbe essere una buona opzione per metter il tutto in sicurezza, ed evitare fastidi e perdite di tempo inutili, in particolare se non si è degli esperti d’informatica.

Vediamo quindi come disattivare la funzione aggiornamenti automatici sui più noti e diffusi sistemi operativi.

Disattivare aggiornamenti automatici su Windows 10

Su Windows 10, uno dei sistemi operativi più diffusi, disattivare gli aggiornamenti automatici di sistema è un’operazione semplice, veloce e decisamente alla portata di tutti. Per prima cosa si dovrà premere sul pulsante Start e poi su quella dell’ingranaggio, corrispondente al pannello delle impostazioni. Si dovrà poi entrare in “Aggiornamento e sicurezza” e cliccare sul pulsante “Sospendi aggiornamenti per 7 giorni”. Si potrà ripetere l’operazione per altre 4 volte, ottenendo quindi una sospensione complessiva di 35 degli update automatici.

In alternativa alla voce “Opzioni avanzate” si potrà selezionare la data di proprio interesse dal relativo menu a tendina, scegliendo la data fino alla quale bloccare gli aggiornamenti. In caso si dovessero avere dei ripensamenti, sarà sempre possibile riattivare gli aggiornamenti automatici di Windows premendo “Riprendi gli aggiornamenti”.

Disattivare gli aggiornamenti automatici su macOS

Anche su macOS è possibile disattivare gli aggiornamenti automatici del sistema. Anche in questo caso la procedura è molto semplice anche se differisce leggermente a seconda della versione del sistema. Su macOS Mojave o versioni successive, si dovrà cliccare sull’icona di “Preferenze di Sistema” sulla barra Dock, dopodiché sull’icona di “Aggiornamento Software” nella relativa finestra.

Dopo aver inserito la propria password di amministratore si dovrà andare a rimuovere la spunta dalla voce “Mantieni il Mac aggiornamento automaticamente” e premere sul pulsane “Disattiva aggiornamenti automatici”. Con macOS High Sierra o versioni precedenti, per disattivare gli aggiornamenti automatici del sistema si dovrà entrare in “Preferenze di Sistema” e poi nell’App Store, per deseleziona la casella accanto alla voce “Verifica aggiornamenti automaticamente”.

Disattivare aggiornamenti automatici delle applicazioni

Anche gli aggiornamenti automatici delle applicazioni sono disattivabili, non solo quelli dei sistemi operativi.

Parliamo delle app scaricate dagli store di Windows e Mac. Per chi usa Windows 10, si potranno disattivare gli update automatici delle applicazioni scaricate dal Microsoft Store portando il relativo interruttore su “Off” in corrispondenza della voce “Aggiornamenti delle app”. Una volta disabilitata la funzione degli update automatici, per poter ottenere nuovi aggiornamenti bisognerà accedere al Microsoft Store e selezionare l’opzione Download e aggiornamenti dal relativo menu. Su macOS Mojave o versioni successive, bisogna cliccare sull’icona “Preferenze di Sistema” e successivamente su “Aggiornamento software” nella relativa finestra- Si dovrà premere su “Avanzate” e rimuovere il segno di spunta dalla casella accanto alla voce “Installa gli aggiornamenti delle app da App Store” confermando con “OK”.

Chi usa macOS High Sierra o versioni precedenti dovrà entrare in “Preferenze di Sistema” e selezionare l’icona di App Store, andando a rimuovere il segno di spunta dalla voce “Installa aggiornamenti app”.

Disattivare gli aggiornamenti automatici su smartphone e tablet

Gli aggiornamenti automatici possono essere disattivati anche su smartphone e tablet, sia quelli con sistema operativo Android che iOS-

Per i dispositivi Android si dovrà andare in “Impostazioni” fare tap sulla voce “Info sul dispositivo” e poi entrare nella sezione “Sistema”, selezionando “Aggiornamenti software” e rimuovevndo la spunta dall’opzione “Aggiornamento automatico”. Per i possessori di iPhone o iPad si potranno disattivare gli aggiornamenti automatici entrando in “Impostazioni” nella voce “Generali” e poi su “Aggiornamento Software”. In questo caso si dovrà portare su “Off”, il tasto associato alla voce “Aggiornamenti automatici”.

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