Ultimamente si legge sempre più la proposta di utilizzare due mascherine come tentativo per arginare il sempre crescente numero di casi di coronavirus che si diffondono nel mondo.
Ormai, dopo un anno dall’inizio della pandemia COVID-19, acquistare una mascherina è diventato un gesto normale. Inoltre, si possono acquistare dappertutto, anche semplicemente dal tabaccaio, e molti esercizi commerciali si sono attrezzati nella vendita di dispositivi di protezione.
La tendenza di utilizzare due mascherine, si è espansa negli ultimi tempi. Sovrapporne due l’una sull’altra, dovrebbe, teoricamente, proteggere in maniera ancora più efficace, della diffusione delle goccioline di coronavirus che si espandono nell’aria.
Secondo alcuni studi americani, infatti, abbinare più strati, quindi una mascherina in stoffa ed una chirurgica usa e getta potrebbe essere una barriera virale molto efficace. Pare, infatti, che la trasmissione possa ridursi fino al 95% grazie a questa combinazione.
Come utilizzare due mascherine per prevenire il coronavirus
Esistono due modalità: con una maschera di stoffa vicino alla pelle ed una chirurgica verso l’esterno. La mascherina in stoffa, infatti, copre quegli spazi laterali spesso creati da quelle mediche usa e getta e consente un potere filtrante ancora più forte. Oppure si può procedere nel senso opposto, in modo da proteggere quella usa e getta dagli elementi esterni e ambientali.
A causa delle varianti sempre più contagiose, è necessario sensibilizzare ancora di più sul corretto utilizzo della mascherina. Per questo utilizzarne due, stratificando, potrebbe essere un’ottima idea.
Aggiungendo un ulteriore strato tra bocca e naso e il mondo esterno, rappresenta una barriera ancora più forte contro le particelle virali, riducendo, pertanto, il rischio di infezione.
Una maschera chirurgica, infatti, riesce ad essere efficace per circa l’80%. Il problema, però, è il restante 20% che può essere compensato con l’aggiunta della seconda mascherina.
È necessario, però, scegliere un modello che faccia sentire a proprio agio e che permetta di respirare bene, senza soffocare, così da poterla utilizzare per ore senza stancarsi.
Quando è preferibile usare la doppia mascherina?
Soprattutto quando si è in uno spazio chiuso, come potrebbe essere un supermercato o un mezzo pubblico. Sono, infatti, quei momenti in cui ci si trova in situazioni con grande affollamento e quando più si respira, più si è vicini, ancora di più aumenta il rischio.
Gli esperti in materia di salute ormai lo hanno confermato: indossare la mascherina rappresenta un valido strumento nella lotta contro il COVID-19. Per questo è arrivata la tendenza che conferma la quasi inutilità di utilizzarne una sola, data anche l’arrivo di nuove varianti sempre più aggressive. Indossare la mascherina è una delle strategie di prevenzione consigliate per rallentare la diffusione del Sars-COVID, il virus che causa la malattia da coronavirus.
L’uso del dispositivo di protezione individuale riduce notevolmente le goccioline respiratorie di chi lo indossa e riducono l’esposizione a questa infezione.
L’efficacia delle maschere in stoffa può essere migliorata garantendo che siano ben posizionate sui contorni del viso, per evitare perdite d’aria intorno ai bordi. In questo caso, dunque, è bene assicurarsi di utilizzare un modello che ci permetta di essere a nostro agio in qualsiasi situazione. In fondo, ormai, è diventata una seconda pelle a tutti gli effetti.
Tenere sotto controllo la trasmissione del coronavirus è importante sia per ridurre gli effetti della pandemia di COVID-19 sulla salute umana e sull’economia sociale, sia per rallentare l’evoluzione virale e l’emergere di ulteriori varianti che potrebbero influenzare anche la buona riuscita dei vaccini e delle terapie somministrate.
Fino all’immunizzazione della popolazione indotta dal vaccino, indossare la mascherina è un mezzo efficace per rallentare la diffusione del coronavirus, se combinato con tutte le misure protettive, come il distanziamento fisico ed evitando le folle e spazi scarsamente ventilati.